Cosmeco

whatsapp
La coltivazione delle fragole: metodi e macchinari per un’ottima resa

venerdì, 09 giugno 2023

La coltivazione delle fragole: metodi e macchinari per un’ottima resa

Ottieni il massimo rendimento con metodi e macchinari efficaci per la coltura delle fragole

Le fragole sono falsi frutti amati per il loro sapore dolce e succoso, nonché per la loro versatilità in cucina: sia che vengano gustate fresche, utilizzate in dolci o trasformate in conserve, le fragole sono sempre una delizia primaverile.


La coltivazione delle fragole in Italia gode di una lunga tradizione e occupa una posizione di rilievo nell'ambito dell'orticoltura nazionale
: infatti, grazie al clima favorevole e alle diverse zone di coltivazione, l'Italia è in grado di offrire fragole di alta qualità sia per il mercato nostrano che per l'esportazione.


Tra le varietà più apprezzate dell’Italia ci sono la fragola di Pergola, coltivata nelle Marche, quella di San Pietro Vernotico, in Puglia, e le fragole di Nemi e di Fondi, entrambe varietà prodotte nel Lazio. Per non menzionare anche le fragoline di bosco, o fragole selvatiche, una varietà spontanea che cresce nelle zone boschive dell’Italia e che sono molto apprezzate dagli amanti della natura.


Ma quali sono i metodi e i macchinari migliori per la coltivazione delle fragole? In questo articolo vedremo i metodi più comuni e come realizzarli con i macchinari Cosmeco.

Come coltivare le fragole?

Per coltivare le fragole esistono diversi metodi, ognuno dei quali offre caratteristiche e vantaggi specifici, consentendo ai coltivatori di adottare l'approccio più adatto alle proprie esigenze e alle condizioni del terreno. In genere, le fragole vengono piantate durante la primavera, tra marzo e aprile, a seconda delle condizioni climatiche e della zona di coltivazione. Tuttavia, è importante scegliere un periodo in cui il terreno sia sufficientemente riscaldato e non soggetto a gelate.


Tra i metodi più comuni ci sono:

  1. La tradizionale coltivazione a terra, il metodo più comune che prevede la coltivazione delle fragole direttamente nel terreno: le piante vengono piantate in file distanziate tra loro di circa 60-80 cm e viene applicata la pacciamatura, utile per ridurre l’erosione del terreno e mantenerne l’umidità.
  2. La coltivazione su rialzo: le fragole vengono coltivate su letti rialzati, sollevati dal terreno circostante, al fine di migliorare il drenaggio del terreno e migliorare l’areazione delle radici. Questo è sicuramente uno dei metodi più comuni e diffusi dalle aziende agricole perché permette di aumentare la resa del terreno e migliorare la qualità del prodotto.
  3. La coltivazione in serra: questa consente di estendere la stagione di produzione e di proteggere le piante dalle intemperie. Infatti, le serre offrono un controllo completo dell'ambiente, come la temperatura, l'umidità e l'illuminazione. Inoltre, riducono il rischio di malattie e parassiti. Con i giusti macchinari è possibile coltivare le fragole in serra e su rialzo contemporaneamente, combinando due metodi per sfruttare al meglio le caratteristiche di entrambi.
  4. La coltivazione idroponica: nella coltivazione idroponica, le fragole vengono coltivate senza l'uso di terreno. Le piante vengono alimentate con una soluzione nutritiva equilibrata che fornisce loro tutti i nutrienti necessari. Questo metodo offre un controllo completo delle condizioni di crescita e permette di ottenere rese elevate in spazi ridotti. Tuttavia, richiede costi iniziali elevati e una conoscenza tecnica specifica per la gestione corretta del sistema.


Tra i diversi metodi per coltivare le fragole quello su rialzo è sicuramente la pratica più comune utilizzata da coltivatori e aziende agricole perché offre una serie di vantaggi in termini di resa e qualità del prodotto.


Approfondiamo di seguito come effettuare la coltivazione su rialzo per mezzo della baulatura e della pacciamatura.

Come e perché effettuare la baulatura: la coltivazione su rialzo delle fragole

È possibile operare la coltivazione su rialzo tramite la baulatura: questa pratica consiste nel creare, per mezzo di apposite baulatrici, dei cumuli trapezoidali di terreno, i cosiddetti bauli o baule, che possono avere dimensioni e altezze variabili, a seconda della varietà di fragole coltivate e delle esigenze dell'azienda agricola.


Rispetto alla semplice coltivazione a terra, la baulatura offre:

  • un drenaggio migliore del terreno poiché evita un accumulo eccessivo dell’acqua intorno alle radici delle piantine di fragole, che si traduce nell’eliminazione del rischio di marciume alle radici e nel controllo delle erbacee.

  • una maggiore facilità di gestione: la coltivazione su rialzo semplifica la gestione delle fragole. Infatti, i letti rialzati permettono un accesso più agevole alle piante per le operazioni di trapianto, irrigazione, concimazione e raccolta dei frutti.

  • una maggiore esposizione alla luce solare: la baulatura favorisce una maggiore fotosintesi, una crescita più robusta e una maturazione uniforme dei frutti. Inoltre, una migliore esposizione alla luce solare aiuta a ridurre il ristagno di acqua, favorendo la prevenzione di malattie fungine.

È consigliabile operare la baulatura dopo aver lavorato il terreno per almeno 20 cm in profondità.


L’utilizzo di baulatrici permette di creare delle strisce di terreno con un’altezza regolabile che varia da 10 a 70 cm, con la possibilità di realizzare bauli di larghezza variabile per piantare le fragole in fila doppia. Le baulatrici regolabili Cosmeco sono dotate di trasmissione a ingranaggi e di telaio regolabile sia in altezza che in larghezza.

Inoltre, ogni rotore è dotato di differenti tipologie di coltelli, che garantiscono una corretta lavorazione del terreno e una distribuzione uniforme dello stesso, che crea così un baule compatto esteriormente, ma poroso all’interno, per favorire lo sviluppo radicale.


Infine, sono progettate tenendo conto della manovrabilità e dell'adattabilità agli spazi limitati. Grazie alle loro dimensioni compatte e alla loro maneggevolezza, possono essere agevolmente manovrate all'interno delle serre e dei tunnel, consentendo una lavorazione efficace del terreno anche in spazi ristretti.

Come velocizzare la pacciamatura delle fragole?

La pacciamatura è il modo migliore per il controllo delle infestanti e dell’evaporazione dell’acqua dal suolo, soprattutto per le piante delle fragole che hanno radici superficiali e delicate che possono essere danneggiate facilmente.


Generalmente, la pacciamatura prevede l'applicazione di film plastici o tessuti in fibra TNT agrotessile sul terreno intorno alle piante: eseguita manualmente, questa operazione richiede tempo ed è piuttosto faticosa, ma con l'uso di macchinari specializzati come la pacciamatrice Cosmeco, è possibile ridurre i tempi di lavoro fino a un terzo rispetto al sistema manuale. Inoltre, questi macchinari possono essere combinati con le baulatrici, consentendo di ottenere un risultato ancora più veloce ma assolutamente completo.

Le pacciamatrici standard sono completamente regolabili per poter essere utilizzate anche per altre colture. Inoltre, sono accessoriabili di microgranulatore, spandiconcime, dischi supplementari, stendimanichetta e molto altro. Il team specializzato di Cosmeco è in grado di sviluppare e realizzare progetti completamente personalizzati su richiesta. Ad esempio, è possibile fornire telai allargati, accessori extra non elencati tra gli standard o equipaggiamenti particolari, per soddisfare al meglio le esigenze specifiche dei clienti.


Contatta l’azienda per avere maggiori informazioni!

condividi questa pagina